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Questa specie di verme sull'intonaco mi ricorda che sta cambiando stagione,
e vabbè,vado,
perchè l'andare ha già in sè l'andarsene;
quasi una ragazzina anoressica con le farfalle tatuate sulle mani
Ma non temere,
tesoro,
che avrai di che consolarti:
avrai,
avrai la noia di Neruda
e il sogno di un posto a Palazzo di Giustizia,
avrai una casa,tesoro,
e il terrore di un serbo poggiato ad un muro kossovaro.
Diventerai grassa
come la dea madre di un culto lontanissimo.
Lontanissima.
Questo sangue alle tonsille mi ricorda che sta cambiando stagione
e se della festa non restano che scaglie di intonaco sul pavimento,
pazienza:
vado
come i transessuali sul lungomare di Marzo,
vado
e l'andare ha già in sè l'andarsene.
©
Naiv Sirob
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